Uterine Fibroid Embolization

I fibromi uterini sono crescite non cancerose dell’utero che spesso compaiono durante gli anni fertili. I fibromi uterini sono relativamente comuni, specialmente tra le donne in età riproduttiva. Si stima che fino al 70-80% delle donne possa sviluppare fibromi entro i 50 anni ⁽¹⁾. I fibromi sono più diffusi nelle donne tra i 30 e i 40 anni, anche se possono verificarsi a qualsiasi età ^{(2, 3)}. Sebbene siano di solito benigni, possono causare vari sintomi e complicazioni ^(2-4).

Negli ultimi anni, gli studi hanno dimostrato l’efficacia nel trattamento dei fibromi uterini e delle gravi emorragie postpartum attraverso l’Embolizzazione delle Arterie Uterine (Uterine Fibroid Embolization) utilizzando microsfere embolizzanti ^{(4, 5)}.

Impegnati a migliorare il benessere delle donne, siamo orgogliosi di presentare con Embozene® una soluzione che non solo affronta le sfide dei fibromi uterini, ma riflette anche la nostra dedizione incrollabile al progresso della salute delle donne.

Eccellenza UAE: Avanzare nel sollievo dei fibromi uterini con precisione e sicurezza
L’embolizzazione delle arterie uterine (UAE) con microsfere Embozene^® è una procedura sicura ed efficace per il trattamento dei fibromi uterini sintomatici ^{(6, 7)}. La sua efficacia è dimostrata da alti tassi di devascolarizzazione dei fibromi e riduzione del volume con miglioramenti significativi dei sintomi clinici e dei punteggi di qualità della vita ^(7-9).

Uno studio, che ha incluso 121 pazienti consecutivi con un’età media di 42,1 anni, ha prodotto i seguenti risultati impressionanti che sottolineano la qualità e la precisione delle microsfere Embozene® per le procedure UAE ⁽⁷⁾:

• Tasso di successo tecnico del 99,2% in 240 su 242 interventi.
• Devascolarizzazione dei fibromi dominanti ottenuta nel 96% dei casi.
• Significativa riduzione del volume: 4% a 2 settimane, 52% a 3 mesi, 78% a 6 mesi e 91% a 12 mesi.
• Miglioramento dell’ipermenoressia nel 92% a 1 anno e nel 94% a 2 anni.
• Miglioramento della dismenorrea nel 96% a 1 anno e nel 95% a 2 anni.
• Il punteggio complessivo dello stato di salute è aumentato significativamente da 60,4 ± 26,2 a 96,9 ± 3,8 dopo 1 anno (P = 0,0019).
• Complicazioni: un tipo A, otto tipo C e uno tipo D (classificazione SIR).

A Arteriogramma selettivo dell’arteria uterina sinistra. La posizione del catetere è stata considerata leggermente troppo prossimale (punta sopra l’origine dei rami cervicovaginali) e è stata corretta per l’embolizzazione.
B Controllo finale dopo l’instillazione di 3,8 ml di microsfere Embozene da 500 μm. È stato raggiunto un endpoint angiografico adeguato ⁽⁷⁾.

I risultati di un altro studio indicano un significativo miglioramento in tutti gli aspetti della funzione sessuale e della qualità della vita per le donne sottoposte a UFE con microsfere Embozene® ⁽¹⁰⁾. Questi risultati convincenti posizionano Embozene® come una scelta degna di nota nelle procedure UFE per le donne sintomatiche che cercano un miglioramento efficace della funzione sessuale e del benessere complessivo.

Dopo la UFE, il 78,8% delle 170 donne con dati completi dell’FSFI ha mostrato un miglioramento nei punteggi della funzione sessuale. Inoltre, i punteggi della qualità della vita hanno registrato un miglioramento nel 90,2% delle 203 donne analizzate, con una notevole diminuzione della gravità dei sintomi osservata nell’84,9% delle 192 donne studiate ⁽¹⁰⁾.

Un’analisi comparativa delle procedure di embolizzazione delle arterie uterine (UAE), valutando due diversi agenti embolizzanti: gelatina tris-acrilica (Embosphere, Merit Medical) e idrogel con rivestimento polimerico (Embozene®, Varian), suggerisce che utilizzando una quantità minore di Embozene® (media, 3,6 vs 6,1 flaconi) produce risultati clinici e di imaging comparabili a Embosphere nelle procedure UAE ⁽¹¹⁾.

Le microsfere Embozene® dimostrano sicurezza ed efficacia in UAE/UFE, con alti tassi di occlusione dei vasi e riduzione del volume dei fibromi.
Miglioramenti significativi nei sintomi clinici e nei punteggi di qualità della vita le rendono una valida opzione per i medici nel trattamento dei fibromi uterini sintomatici.

Riferimenti

1. Stewart, E. A., Cookson, C. L., Gandolfo, R. A., & Schulze-Rath, R. (2017). Epidemiology of uterine fibroids: a systematic review. BJOG : an international journal of obstetrics and gynaecology, 124(10), 1501–1512. https://doi.org/10.1111/1471-0528.14640
2. Office on Women’s Health: OASH. Uterine fibroids: Uterine fibroids | Office on Women’s Health (womenshealth.gov)
3. The American College of Obstetricians and Gynecologists: ACOG. Uterine Fibroids: Uterine Fibroids | ACOG
4. Khan, A. T., Shehmar, M., & Gupta, J. K. (2014). Uterine fibroids: current perspectives. International journal of women’s health, 6, 95–114. https://doi.org/10.2147/IJWH.S51083
5. Spreu, A., Abgottspon, F., Baumann, M. U., Kettenbach, J., & Surbek, D. (2017). Efficacy of pelvic artery embolisation for severe postpartum hemorrhage. Archives of gynecology and obstetrics, 296(6), 1117–1124. https://doi.org/10.1007/s00404-017-4554-y
6. Sluzewski, M., van Rooij, W. J., Lohle, P. N., Beute, G. N., & Peluso, J. P. (2013). Embolization of meningiomas: comparison of safety between calibrated microspheres and polyvinyl-alcohol particles as embolic agents. AJNR. American journal of neuroradiology, 34(4), 727–729. https://doi.org/10.3174/ajnr.A3311
7. Stampfl, U., Radeleff, B., Sommer, C., Stampfl, S., Dahlke, A., Bellemann, N., Kauczor, H. U., & Richter, G. M. (2011). Midterm results of uterine artery embolization using narrow-size calibrated embozene microspheres. Cardiovascular and interventional radiology, 34(2), 295–305. https://doi.org/10.1007/s00270-010-9986-8
8. Ikink, M. E., Nijenhuis, R. J., Verkooijen, H. M., Voogt, M. J., Reuwer, P. J., Smeets, A. J., Lohle, P. N., & van den Bosch, M. A. (2014). Volumetric MR-guided high-intensity focused ultrasound versus uterine artery embolisation for treatment of symptomatic uterine fibroids: comparison of symptom improvement and reintervention rates. European radiology, 24(10), 2649–2657. https://doi.org/10.1007/s00330-014-3295-6
9. Smeets, A. J., Nijenhuis, R. J., van Rooij, W. J., Lampmann, L. E., Boekkooi, P. F., Vervest, H. A., De Vries, J., & Lohle, P. N. (2010). Embolization of uterine leiomyomas with polyzene F-coated hydrogel microspheres: initial experience. Journal of vascular and interventional radiology : JVIR, 21(12), 1830–1834. https://doi.org/10.1016/j.jvir.2010.09.014
10. Kovacsik, H. V., Herbreteau, D., Bommart, S., Beregi, J. P., Bartoli, J. M., Sapoval, M., & French Society of Interventional and cardiovascular Imaging (SFICV) research group (2017). Evaluation of Changes in Sexual Function Related to Uterine Fibroid Embolization (UFE): Results of the EFUZEN Study. Cardiovascular and interventional radiology, 40(8), 1169–1175. https://doi.org/10.1007/s00270-017-1615-3
11. P. Reddy, V. Gorantla, E. Aaltonen, M. McDermott. (2020). 3:00 PM Abstract No. 165 A comparison of Embospheres versus Embozene for uterine artery embolization. Journal of vascular and interventional radiology : JVIR 31(3), S77. https://doi.org/10.1016/j.jvir.2019.12.201