I nostri stent esofagei sono prodotti con filo di Nitinol, che forma un tubo flessibile e finemente intrecciato. Si distinguono per i 10 marker radiopachi, di cui 4 si trovano alle estremità e 2 al centro. La confezione comprende lo stent esofageo e il sistema di introduzione.
Maglia fissa con struttura intrecciata
Flessibilità elevata e forza radiale ottimale
Entrambe le estremità (8 mm in più del corpo) contribuiscono a minimizzare la migrazione
Il rivestimento in silicone e le morbide estremità arrotondate riducono la reazione iperplastica tissutale e l’invasione dello stent
Filo di recupero verde visibile per una facile rimozione
Marcatori radiopachi: quattro a entrambe le estremità e due al centro
Fabbricato in doppio strato, con un grembiule antireflusso
Il grembiule in PTFE blocca il reflusso gastrico con posizionamento dello stent alla giunzione gastroesofagea
L’ulteriore tessuto esterno non coperto contribuisce a impedire la migrazione
Il filo di recupero all’estremità prossimale facilita il riposizionamento
Marcatori radiopachi: quattro a entrambe le estremità e due al centro
Stent rivestito in silicone con diametro del corpo extra largo
L’elevata forza radiale rende possibile la sigillatura di fistole e perdite nella parete esofagea
Le estremità svasate rivestite impediscono la migrazione dello stent
Il filo di recupero all’estremità prossimale facilita la rimozione
Marcatori radiopachi: quattro a entrambe le estremità e due al centro
Design unico nel suo genere: corpo rivestito in PTFE e doppio strato esterno rivestito in silicone
Corpo: membrana in PTFE con maglie estremamente flessibili per una eccellente capacità di adattamento alle curve anatomiche
Doppio strato esterno: i doppi strati rivestiti in silicone impediscono la migrazione e il contatto di qualsiasi sostanza con la lesione o la fistola
Il filo di recupero distale e quello prossimale facilitano la rimozione o il riposizionamento
Marcatori radiopachi: quattro a entrambe le estremità e tre al centro di ogni anello
Struttura bistrato
La copertura completa in silicone impedisce la crescita tumorale
L’ulteriore tessuto esterno non coperto contribuisce a impedire la migrazione
Il filo di recupero all’estremità prossimale facilita il riposizionamento
Marcatori radiopachi: quattro a entrambe le estremità e due al centro
La brevità dell’estremità prossimale impedisce una lesione delle corde vocali con inserimento dello stent in prossimità dello sfintere esofageo superiore
La copertura in silicone impedisce l’invasione tissutale
Filo di recupero verde visibile per una facile rimozione
Marcatori radiopachi: quattro a entrambe le estremità e due al centro
Grazie al suo profilo speciale lo stent favorisce in modo ottimale il processo di guarigione. Lo stent rende anche possibile la precoce reintroduzione di alimenti e migliora le condizioni nutrizionali del paziente, favorendo la rigenerazione tissutale
Il grande diametro e la lunghezza dello stent ne impediscono la migrazione
La parte prossimale dello stent si trova in prossimità della metà dell’esofago, mentre l’estremità distale arriva all’antro pilorico o nella prima parte del duodeno
Il rivestimento in silicone completo ne facilita la rimozione
Marcatori radiopachi: quattro a entrambe le estremità e due al centro